17. Eccoti. All’improvviso ti ascolto.
Oltre questo muro l’alba si annuncia
con il becco fiorito di un passero.
Dimmi, che sta davvero succedendo?
Più volte nel sonno mi rigiravo,
la mente vanagloriosa inseguendo,
sempre dimenticando la promessa
che più della stessa vita mi è cara.
Ricordi? Tuo è il tempo che mi resta.