Nella città di Rosa / 4

4. Della grazia tua onorava il tempo
ogni foglia e stelo e canna di bambù,
che nasceva spargendo le tue lodi
in quei mattini freschi e profumati
aperti in lieti campi al nuovo sole.
Non allontanarti da me in silenzio
ché un altro inverno stringerebbe il cuore
nelle murate  e abbandonate stanze.