SPAZI ANIMATI IN CONTINUO DIVENIRE
In cosa la salute dei pesci, dei cavalli e degli umani differisce? Come non mai la complessa natura del vivente si mostra oggi allo sguardo della scienza. Tradizione e innovazione si ritrovano a dialogare sullo stesso piano. Si parlano con codici finalmente comprensibili, si sostengono nel comune sforzo di dare senso a quella montagna di informazione che quotidianamente si raccoglie, di fiore in fiore, negli alveari della scienza. Come un’ape mi muove il piacere di assaporare l’inebriante dolcezza della moltitudine di molecole (informative) che diffondono nell’ambiente culturale del nostro tempo. Misterioso come ogni altro tempo. Così vado raccogliendo gli sparsi frammenti di questo dialogo ininterrotto per farne coerenti strumenti di consapevolezza. Ho ben presente che questi miei sforzi sono poca cosa dinanzi alla complessità della materia, eppure trovo ineludibile l’impegno a portare il mio granello di idee nel mandala universale. Nei molti anni di studio, meditazione e pratica ho maturato la convinzione che occorra liberamente ricercare le parole più adeguate a descrivere rigorosamente “salute e malattia”, senza scorciatoie deterministiche. Una epistemologia della complessità ha bisogno di uno sguardo limpido, capace di vedere insieme le cellule e il disegno che le sostiene. Spazi animati in continuo divenire. Sapremo esserlo coscientemente?
Giorno: 2 marzo 2014
raccoglie gocce di profumata ambrosia l’umile vaso
raccoglie gocce
di profumata ambrosia
l’umile vaso