“Quando mi volto indietro a guardare il passato e penso a tutto il tempo inutilmente sprecato, a tutto quello che ho perduto in traviamenti, in errori, nell’ozio, nell’incapacità di vivere, a quanto poco ho saputo apprezzarlo, a quante volte ho peccato contro il cuore e contro lo spirito, il cuore mi sanguina. La vita è un dono, la vita è felicità, ogni istante potrebbe essere un secolo di felicità. Si jeunesse savait!”
Fëdor Dostoevskij, Lettera a Michail M. Dostoevskij.
Pietroburgo. Fortezza di Pietro e Paolo, 22 dicembre 1849.
così Borges… in età “avanzata”
penso di condividere in parte ma aggiungere anche che secondo me e scelte vanno prese – improvvise –
senza ritorni.
un saluto a te.
paola