tra due universi
un esile ponteggio,
un arco d’uomo.
Giorno: 20 dicembre 2008
passi felici anche s’intravedono di tanto in tanto…
passi felici
anche s’intravedono,
di tanto in tanto.
scorrono foglie sono vive preghiere appena scritte
scorrono foglie:
sono vive preghiere
appena scritte.
Vivo in grazia di Dio In quale impronta…
Vivo in grazia di Dio. In quale impronta del tempo mi ritrovo? Che cosa, di buono, posso fare? Come? Qual’è il primo passo? Non identificarsi con il senso di colpa. Sentirsi liberi di essere se stessi, dare spazio ai propri sogni, aprirsi agli altri, andare a ritmo con il nostro universo, ovunque esso stia andando. Già. Ma dove stiamo andando? E’ importante? Non credo. Tutto muta, perchè preoccuparsene? Nel chiuso desiderio i pensieri ammuffiscono, si fanno lividi e oscuri, collassano come bolle di sapone attorno al nulla. Il tempo batte un’ora gentile. Cerulei bruciano i minuti. Sai dirmi come nascono gli universi? In quale notte feconda si sprigiona la scintilla? Giungiamo a Te felici? Come il fiume all’oceano, come il bambino alla madre, come il canto delle zampogne a Natale?