Ponte.
La parola ponte deriva dalla radice sanscrita path = andare (in persiano pathi = via, sentiero) La sua funzione è dunque quella di permettere di continuare ad andare, oltre l’ostacolo che si frappone sul cammino. Di mettere in continuità ciò che è separato. La continuità è forse la caratteristica più necessaria per la vita stessa e costituisce un elemento formante delle reti sociali. In tal senso il ben noto problema dei sette ponti di Konigsberg rende evidente come esistano delle leggi naturali proprie della topologia spaziale da rispettare per rendere possibile un’armonica, meno entropica, fruizione dell’ambiente (anche delle idee?).