Di fronte alla sacralità della vita e dell’essere umano, di fronte alle meraviglie dell’universo, l’unico atteggiamento adeguato è quello dello stupore. Da qui, dallo stupore, potrà scaturire quell’entusiasmo di cui parla Norwid nella poesia a cui mi riferivo all’inizio. Di questo entusiasmo hanno bisogno gli uomini di oggi e di domani per affrontare e superare le sfide cruciali che si annunciano all’orizzonte. Grazie ad esso l’umanità, dopo ogni smarrimento, potrà ancora rialzarsi e riprendere il suo cammino. In questo senso è stato detto con profonda intuizione che « la bellezza salverà il mondo *». La bellezza è cifra del mistero e richiamo al trascendente. E invito a gustare la vita e a sognare il futuro.”
dalla “Lettera agli artisti” .
di Giovanni Paolo II
- F. Dostoevskij “L’Idiota”
che sta succedendo? 
Immagino tu sappia che la bellezza a cui fanno riferimento GPII e Dostoevskij non è esattamente quella che si intende nel linguaggio comune. Cmq un bel pezzo questo ed anche io sono contenta tu abbia riaperto i commenti.
Black
“la bellezza salverà il mondo” ne sono profondamente convinta. Rientra fra i bisogni fondamentali dell’uomo la spinta verso il sublime, ed è altrettanto giusto che la paura lo inibisce e spinge verso soluzioni facili ed inutili se non dannose, così come è vero che l’Arte, la poesia aiutano ad affrontare la paura della fatica di vivere!
Bello tu abbia riaperto involontariamente i commenti.
Buona serata
Giulia
la riapertura dei commenti è stata involontaria e fortunata. E’ vero quanto dici. lo stupore è oltre la paura. E’ un’emozione fondamentale che ci permette di conoscere. Quando siamo in questo stato siamo disponibili a vedere ogni cosa così com’è, deponendo le difese dell’io,
ed è possibile scorgere la bellezza…
Volevo anche dirti, che imparando da te, ho provato a scrivere anche io degli haiku… 🙂 Grazie 🙂
Will
Finalmente un post lungo, che non si legge solo dai preferiti, sicchè riscopro con piacere che hai riaperto i commenti 🙂
In realtà, dello stupore hanno parlato in tanti, e molti si rifacevano allo stupore infantile, la “maraviglia”…. 🙂 Non è facile, nella società odierna, andare oltre a tutte le paure per arrivare allo stupore, perchè, io che lo provo spesso, ti dico che lo stupore è essere indifesi 🙂
Un bacio Willa